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I giocattoli rappresentano uno strumento fondamentale per il nostro sviluppo e ci accompagnano, sotto diverse forme, per tutta la vita, sin dalla nascita.
Attraverso il gioco abbiamo sostanzialmente tutti preso coscienza del mondo che ci circonda. Il gioco è infatti fondamentale per ogni bambino in quanto permette di sviluppare le proprie capacità motorie, affinare la coordinazione, apprendere forme e colori e moltro altro altro. Il gioco ci acompagna poi anche in età adulta e avanzata, con effetti benefici ad esempio sulla capacità di concentrazione. Si pensi ad esempio al gioco degli scacchi.
Vista la centralità che il gioco riveste, è di fondamentale importanza sia la tipologia di giocattolo, che cambia al variare dell'età, sia il materiale utilizzato per produrlo che deve avere caratteristiche tali da rendere il gioco sicuro e piacevole.
Se in passato il legno era uno materiale largamente utilzzato nella produyione di giochi è anche vero che per un lungo periodo, con l'avvento della plastica, questo materiale è stato accantonato e, pur riaffacciandosi oggi timidamente nelle camerette dei bambini, viene visto spesso ancora con sospetto perchè considerato da molti poco igienico e poco sicuro.
In realtà il legno può essere forse considerato oggi il miglior materiale per produrre giocattoli e, in molte applicazioni, sicuramente migliore della plastica
-la cui sicurezza non è sempre indubbia, si pensi ad esempio alla possibile presenza di ftalati, sostanze chimiche ammorbidenti, oggi vietate perchè tossiche per la riproduzione( Clicca qui per approfondire l'argomento)
- la cui produzione assorbe una notevole quantità di risorse non rinnovabili
- la cui composizione chimica rende difficile il riciclaggio
- il cui smaltimento è particolarmente problematico
L'utilizzo del legno permette invece di produrre giocattoli sicuri, ecologici e biodegradabili, anche autonomamente. Tuttavia non tutti i tipi di legno sono adatti a questo scopo e pertanto nella creazione di giochi occorre prestare particolare attenzione a:
La composizione chimico-fisica stessa del legno, materia prima rinnovabile ampiamente presente in natura, rende questo materiale ideale per la costruzione di giocattoli.
Non tutti i tipi di legno tuttavia sono adatti a questo scopo.
Alcuni tipi di legno tendono ad esempio più di altri a scheggiare in caso di urti, con pericolo di ferite. Altri contengono sostanze che possono essere rilasciate, ad esempio la resina nel legno di abete o, come nel castagno,il tannino: sostanza idrosolubile dal sapore sgradevole e macchiante che rende poco utilizzabile questo legno, specialmnte per oggetti che possono essere messi in bocca.
Tra le specie di legno indicate per la costruzione di giocattoli troviamo:
Faggio
É dotato di una serie di caratteristiche che lo rendono il legno primario per la costruzione di giocattoli: il faggio è un legno tenace e compatto con buona durezza e scarsa tendenza a scheggiare, caratteristica questa fondamentale nei giocattoli e specialmente in quelli destinati a neonati e bambini. Un giocattolo in faggio con spigoli arrotondati in caso di forte urto, ad esempio in caso di caduta, può ammaccarsi ma non si scheggerà.
Questo legno cresce ed è sfuttato in tutta Europa grazie anche alla sua buona lavorabilità ed è pertanto facilmente reperibile ad un prezzo accessibile, pur non essendo la specie più economica. Grazie alla scarsa presenza di nodi il faggio si presta bene anche per giocattoli ottenuti partendo da grossi blocchi, ad esempio con la tecnica dell'intaglio o torniti.
Quercia
Come il faggio anche il legno di quercia è un legno duro e pertanto tenace e compatto. La crescita più lenta della quercia rispetto al faggio fa sì che abbia alcune caratteristiche peculiari: il legno risulta essere più duro del faggio, cosa che lo rende però meno idoneo quando l'eccessiva durezza è svantaggiosa; Pur essendo diffusa e utilizzata su tutto il continente europeo è presente in quantità minori. La lenta crescita e la minor quantità disponibile fa si che il prezzo sia più elevato. La lavorabilità e le altre caratteristiche sono invece simili al legno di faggio.
Acero
Un altro legno molto resistente e indicato per la costruzione di giocattoli è l'acero. Questo legno cresce in europa, ad esempio in Italia settentrionale ed è disponibile in molteplici varietà. L'acero più pregiato viene utilizzato ad esempio per la costruzione di strumenti musicali (che potremmo far rientrare tra i giocattoli, sperando di non offendere alcun musicista). L'acero è un legno chiaro con una piacevole venatura, resistente alle sollecitazioni e all'usura. Viene spesso utilizzato nella produzione di giocattoli per neonati e infanti. Ha una buona lavorabilità e si presta bene anche alla tornitura e fresatura. Mediamente risulta essere più economico rispetto al faggio e alla quercia ma più costoso rispetto ad altre tipologie di legno chiaro.
Ontano, Pero, Ciliegio, Cedro
Questi legni di colore tendente al rossiccio sono molto pregiati e, per una questione di prezzo, utilizzabili soprattutto per la creazione di giochi destinati ad adulti. Sono ideali ad esempio per ricavare pedine per giochi da tavolo quali Scacchi, Dama, Backgammon e altri.
Tiglio e frassino
Per piccole figure è molto indicato il legno di tiglio, molto idoneo all'intaglio. Il frassino, robusto e flessibile è indicato ad esempio per la produzione di attrezzi da ginnastica. Viene usato anche per la produzione delle stecche da bigliardo
Conifere: Pino, abete rosso e abete
L'utilizzo del legno di conifere per la produzione di giocattoli deve essere valutata attentamente perchè questa tipologia di legno presenta alcuni importanti svantaggi come la spiccata tendenza a scheggiarsi in caso di urti o altre sollecitazioni meccaniche, la presenza di nodi o la possibile presenza di sacche di resina. Il legno per eventuali giocattoli e la sua lavorazione devono essere di ottima qualità. L'utilizzo è comumunque sconsigliato per la costuzione di giocattoli che vengono maneggiati dai più piccoli anche se, grazie anche alla buona lavorabilità e al prezzo ridotto, nulla vieta di utilizzarlo in tutti i casi in cui gli svantaggi tipici di questo legno non comportano problemi. Un esempio è la mia palestrina per neonati. Per il ridotto costo il legno di conifere viene utilizzato spesso nella produzione industriale di giocattoli in legno economici.
Legni sconsigliati
Sconsigliati per la produzione di giocattoli sono sicuramente i legni esotici e o tropicali, ad esempio mogano, palissandro, teak che risultano essere molto costosi, difficilmente lavorabili vista la loro durezza e spesso poco ecologici sia a causa del trasporto che delle condizioni di sfruttamento delle foreste non sempre rispettose dell'ambiente e delle popolazioni locali.
Parimenti sconsigliato è il legno riciclato di cui non sono chiare la provenienza e i trattamenti in precedenza subiti. Non dovrebbero ad esempio essere utilizzati per la produzione di giocattoli i bancali cosi come tutte le tipologie di legno che, seppur autoctone, non sono adatte ad un uso "alimentare".
Nella produzione di giocattoli oltre al tipo di legno utilizzato riveste fondamentale importanza la provenienza della materia prima. Questa è importante sia dal punto di vista della sicurezza del giocattolo, sia da un punto di vista etico legato alla gestione responsabile delle risorse. Sarebbe un controsenso preferire il legno alla plastica per poi utilizzare una materia prima derivante dallo disboscamento sconsiderato delle foreste con distruzione dell'ecosistema nel luogo di raccolta.
In linea di massima si può affermare che sono preferibili legnami europei. Le principali specie europee, come visto sopra, sono faggio, quercia, acero, ciliegio, pero, pino e abete. Se possibile inoltre sono da preferire legni derivanti dallo sfruttamento responsabile delle risorse nella propria zona.
Fondamentale importanza riveste anche la certificazione del legno, che assicura la produzione responsabile della materia prima, l'assenza di pesticidi o altre sostanze inquinanti e il rispetto dell'ecosistema nella zona di produzione.
Esempi di certificazioni sono:
Certificazione PEFC
La certificazione PEFC per la Gestione Forestale ha lo scopo di attestare che le forme di gestione boschiva rispettino l'ambiente e che le foreste vengano gestite in maniera responsabile, definendo per questo i criteri e i requisiti per una gestione forestale sostenibile, ma allo stesso tempo certificando la provenienza del legno commercializzato.
Vedi anche Il sito ufficiale PEFC Italia
Certificazione FSC
Acronimo di Forest Stewardship Council. La certificazione FSC per il legno e il settore forestale è un' attestazione internazionale che certifica la provenienza del legname da boschi e foreste sottoposti a severi standard ecologici, economici e sociali.
Vedi anche Il sito ufficiale FSC Italia
Come per ogni altro manufatto in legno anche per i giocattoli la finitura è importante per proteggere il legno stesso e per donare un aspetto gradevole al giocattolo stesso. I giocattoli poi devono attirare l'attenzione e la curiosità dei bambini, specialmente i più piccoli. La tendenza pertanto è spesso di utilizzare colori sgargianti
L'utilizzo di prodotti quali vernici, lacche o altro per la finitura è spesso vista con sospetto da molti che non si fidano dei prodotti industriali preferendo l'utilizzo di prodotti naturali quali olii alimentari, nella convinzione che questi siano esenti da pericoli
In realtà l'utilizzo di olii alimentari può presentare dei problemi. Si pensi ad esempio alla tendenza dell'olio d'oliva ad irrancidire.
Per la finitura di manufatti destinati al gioco esistono in commercio numerosi prodotti specifici che devono rispettare gli standard di una specifica normativa, la UNI EN 71-3, che stabilisce i parametri di sicurezza delle superfici dei giocattoli destinati ai bambini. Questa normativa regola le caratteristiche di cessione e migrazione di sostanze nocive per l'organismo che i giocattoli devono rispettare una volta entrati in contatto per sunzione (succhiando o leccando la superficie) o per contatto prolungato con la pelle.
I materiali che costituiscono i rivestimenti dei giocattoli destinati a bambini non devono ad esempio cedere sostanze tossiche quali, antimonio, arsenico, bario, cadmio, cromo, piombo, mercurio e selenio. Nella scelta del prodotti da utilizzare è quindi essenziale untare a prodotti di ottima qualità, che rispettino questa direttiva
Sono facilmente reperibili in commercio prodotti specifici per giocattoli che rispettano ampiamente i limiti imposti dalla normativa. Si tratta di prodotti a base acqua che non hanno residui solventi, sono estremamente resistenti agli urti e ai graffi, al sudore e alla saliva. Inoltre essendo atossici non comportano pericoli per la salute nel caso in cui qualche pezzo venga ingerito (il pericolo di soffocamento però meriterebbe un discorso a parte e deve essere attentamente valutato).
In caso di acquisto di giocattoli in legno prodotti da terzi o in caso di giocattoli usati è importante inoltre verificare che il giocattolo sia in buono stato con alcune semplici operazioni:
- sfregandolo con le dita non deve macchiare e la vernice non deve sfaldarsi, in caso contrario il giocattolo non è utilizzabile
- annusando il giocattolo non devono essere percepibili odori sgradevoli, pungenti o chiaramente innaturali
- i giocattoli acquistati devono avere il logo CE, che garantisce il rispetto di tutte le prescrizioni della normativa EN 71.
BUON DIVERTIMENTO nella costruzione e nell'uso dei giocattoli in legno!